Festeggiamo il Carnevale con le "Fritole de ricotta"

martedì, febbraio 09, 2010


Nel periodo di Carnevale a casa nostra, oltre alle classiche chiacchiere chiamate a Trieste “crostoli”, non mancano mai le “fritole de ricotta”.
Me le preparava sempre la mia mamma, quando si viveva ancora assieme, e anch'io nella mia famiglia porto avanti la tradizione.
Queste "fritole" mi piacciono perché sono molto veloci da preparare e hanno un sapore ottimo. Sono morbide, e l'aggiunta della grappa toglie, totalmente, qualsiasi untuosità.


Fritole di ricotta

Ingredienti per 40 fritole circa


ricotta 500 gr
zucchero 150 gr
uova medie 3
lievito in polvere ½ bustina
pinoli 50 gr
uvetta 50 gr
grappa ½ bicchiere
farina 250 gr
zucchero a velo per spolverizzare
olio di arachide (o quello che più vi piace) per la frittura

In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero aiutandovi, se preferite, con delle fruste elettriche. Il composto dovrà risultare spumoso: unite la farina, la ricotta, un cucchiaio di grappa e aggiungete i pinoli e l'uva passa fatta rinvenire nella grappa.
Scaldate in una padella l'olio per la frittura (sarà caldo quando mettendo un piccolo pezzetto di pane inizierà a friggere). Con l'aiuto di un cucchiaino da caffè create delle palline che farete scivolare nell'olio bollente aiutandovi con la punta di un altro cucchiaino. Giratele spesso con un mestolo forato per permettere una cottura uniforme, quindi scolatele su una carta assorbente.
Lasciatele riposare qualche istante prima di consumarle cosparse di zucchero a velo.

NOTE:

  • Fate attenzione, se le "fritole" dovessero colorarsi molto velocemente abbassate la fiamma, altrimenti rischiate che non cuociano a sufficienza all'interno.
  • La grappa è fondamentale, evapora e non lascia alcun sapore, ma evita che le fritole si inzuppino d'olio.
  • Come tutti i dolci fritti è preferibile consumarle in giornata.
  • Non preoccupatevi troppo per la forma, in cottura le "fritole" gonfieranno e assumeranno una bella forma sferica.
  • I pinoli e l'uvetta non sono indispensabili, ma se vi piacciono entrambi, usateli: il gusto ne guadagna.


You Might Also Like

17 colazioni a letto

  1. Troppo boneee :). Spero di riuscire a prepararle anche io insieme ai crostoli.

    RispondiElimina
  2. Non conoscevo questa variante con la ricotta... grazie! ciao

    RispondiElimina
  3. l'anno scorso le ho assaggiate con la ricotta e sono strabuone!!! devo provare a farle io!

    RispondiElimina
  4. mai fatte ,le devo fare assolutamente!

    RispondiElimina
  5. Non siam distantissime, io son di Venezie..e per noi ci sono i galani e le fritoe...appunto!:)
    quelle di ricotta son delicatissime ...le faceva sempre una ex capa al lavoro...peccato sia andata in pensione!:)
    ....e poi c'è una pasticceria in zona che invece le fa ripiene di ricotta...ottime anche quelle!:)
    ciaooo

    RispondiElimina
  6. Queste le conosso!! Ciao!

    RispondiElimina
  7. une magnifique gourmandise, j'aime beaucoup
    bonne soirée

    RispondiElimina
  8. ciao concittadina, bellissima la tua ricetta triestina!Sei tra i blog che seguo con piacere,adesso ne ho uno tutto mio, passa a trovarmi, mi farà piacere!

    RispondiElimina
  9. Questa è la migliore versione per le frittelle! dolci e delicate!
    baci baci

    RispondiElimina
  10. Mi sembrano davvero squisite queste frittelline alla ricotta! Ne assaggerei qualcuna davvero volentieri ;)
    Un bacione
    fra

    RispondiElimina
  11. mamma mia... che voglia di friggere!

    RispondiElimina
  12. Mi piacciono tantissimo! Grazie per aver pubblicato questa ricetta che cercavo da un pò di tempo! Ne approfitto per farti i complimenti per il tuo bel blog. Brava!

    RispondiElimina
  13. Quasi come della mia mamma-russa! Sono veramente buoni!
    Un bacione!

    RispondiElimina
  14. DOLCEAMARA: a vedo che anche tu sei una fan delle fritole de ricotta :-))

    ALESSIA: qui da noi è abbastanza diffusa, provala se hai occasione. Ciao Ale

    MICAELA: anche a me piacciono davvero moltissimo. Se da te è brutto come da noi è un bel modo per passare il pomeriggio ;-)

    MARSETTINA: si dai e poi scrivimi se ti son piaciute ok? Baci

    TERRY: un momento, un momento ricordo benissimo un San Valentino di tanti anni fa a Venezia e una pasticceria in centro con una vetrina piena zeppa di fritoe, quelle farcite alla crema erano fenomenali !!!!

    ACCANTOALCAMINO: ovvio!!! Baci

    FIMèRE: merci beaucoup Fimére, bonne soirée

    CHIARA: ma ciao Chiara, ti ho visto su fb. Son già venuta da te e mi sono aggiunta ovviamente ai tuoi sostenitori. Sono proprio contenta ci sia un’altra triestina.

    MANU E SILVIA: trovo poi che abbiamo sempre un’ottima riuscita

    FRA: serviti pure ;-) baci

    IANA: il fritto con la dieta ci azzecca poco mi sa. Mi sa che ti tocca resistere per un altro mese e mezzo!

    ALESSANDRA: Sono contenta tu abbia trovato una ricetta che cercavi, adesso vengo da te!

    OXANA: Davvero si fanno delle frittelle così anche in Russia? E quali differenze ci sono?

    FEDERICA: ciao Fede , grazie

    RispondiElimina
  15. Che buone! A vederle rendono proprio bene l'idea di morbidezza ...

    RispondiElimina
  16. ok festeggiamo! a che ora arrivo?:D

    RispondiElimina

Blog Widget by LinkWithin

Copyright Tutti i Diritti Riservati

Tutti i diritti relativi a Testi, Fotografie, compreso il Codice Sorgente, presenti su questo sito, ove non diversamente indicato, sono Copyright di Sabrina Lorenzi. © 2009-2018 Tutti diritti riservati. L'utilizzo di immagini o testi qui pubblicati è consentito ESCLUSIVAMENTE a seguito di preventiva autorizzazione e SOLO a condizione che ne venga citata chiaramente la FONTE. NON AUTORIZZO la pubblicazione dei testi e delle foto, in quegli spazi della rete, che siano forum o altro, che non consentano il link al contenuto originale, né in alcun modo per scopi commerciali. Questa opera è pubblicata sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.
QUESTO BLOG NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA, IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITÀ. PERTANTO, NON PUÒ CONSIDERARSI UN PRODOTTO EDITORIALE AI SENSI DELLA LEGGE N° 62 DEL 7/03/2001

Like on Facebook