Mi spiego meglio: innanzitutto appartengo alla fazione contraria alla pectina industriale, non amo confetture troppo dolci e quelle in cui la frutta è ormai diventata irriconoscibile, sia rispetto al colore sia alla consistenza.
Non c'è peraltro in famiglia una grande tradizione in questo senso e, anche se la pectina non entrava in casa, quelle poche volte che ci si lanciava nell'avventura delle confetture casalinghe veniva fatto l'esatto opposto dei miei desiderata: confetture generalmente cotte a lungo, zuccherine e con la frutta frullata.
Il metodo di cottura applicato è quello ormai molto noto di Christine Ferber: prima o poi devo assolutamente comperare il suo libro! (per chi è interessato al metodo qui, Rossella, a fondo pagina, ne riassume i tratti caratteristici)
Confettura di prugne con uvetta e cognac
Ingredienti per 3-4 vasetti medi1 kg di prugne al netto del nocciolo
700 gr di zucchero
il succo di 1/2 limone
100 gr di uvetta sultanina
30 ml di cognac