Buonodavvero

Cocktail analcolico al tè con zenzero e ananas

venerdì, giugno 28, 2013


Qualche anno fa, alcuni di voi ricorderanno, ho trascorso una piacevole vacanza in Malesia. 
Un giorno arrivando alle Cameron Highlands, il fresco altipiano interno della Malesia ricco di piantagioni di tè e coltivazioni di fragole, sono stata ospite in un bell'albergo, che nulla aveva da invidiare a un cottage inglese. 
Al nostro arrivo ci è stato offerto un cocktail di benvenuto a base di tè, che rimarrà per sempre uno dei più piacevoli ricordi di viaggio.
Il cocktail, di cui i proprietari dell'albergo andavano molto fieri, era a base di zenzero fermentato, tè e succo d'ananas: sarà stato il viaggio, sarà stato il caldo umido, ma a me e mio marito sembrò una delle cose più buone che avessimo mai bevuto.
Non saprei francamente come riproporlo, non saprei da che parte iniziare per far fermentare lo zenzero, tuttavia gli aromi si sposavano divinamente, così ho pensato di riproporlo in una versione più easy, adatta a ciascuno di noi ;-).
Partner d'eccezione il Masala Chai Bo di TeainItaly, un tè nero proveniente da coltivazioni biologiche, profumato con zenzero, cassia, chiodi di garofano, pepe nero e cardamomo, per dare al cocktail ancor più personalità.

Mi prendo una piccola pausa, ci sentiamo presto! Un saluto a tutti, Sabri




Pesare 2,5g di prodotto per tazza (250ml), scaldare l'acqua fino alla temperatura di 100° C quindi lasciare in infusione per circa 3-4 minuti. - See more at: http://www.buonodavvero.com/italian/te-e-infusi/te-neri-aromatizzati/masala-chai-bio.html#sthash.7ymHo74X.dpuf
Cocktail analcolico al tè con zenzero e ananas
Ingredienti per 6 persone
zenzero 60 gr
succo d'ananas 1/2 litro
acqua naturale 1 litro
Pesare 2,5g di prodotto per tazza (250ml), scaldare l'acqua fino alla temperatura di 100° C quindi lasciare in infusione per circa 3-4 minuti. - See more at: http://www.buonodavvero.com/italian/te-e-infusi/te-neri-aromatizzati/masala-chai-bio.html#sthash.7ymHo74X.dpuf

Pesare 2,5g di prodotto per tazza (250ml), scaldare l'acqua fino alla temperatura di 100° C quindi lasciare in infusione per circa 3-4 minuti. - See more at: http://www.buonodavvero.com/italian/te-e-infusi/te-neri-aromatizzati/masala-chai-bio.html#sthash.7ymHo74X.dpuf
Scaldate l'acqua fino a 100° e versatela sul tè. Lasciate in infusione per 4-5 minuti, quindi filtrate.
Pelate e grattugiate lo zenzero con una grattugia a fori larghi, aggiungete 120 ml di tè e passate al mixer. Passate al setaccio e ponete il liquido ottenuto al fresco.
Una volta che il tè sarà freddo, ponetelo in frigorifero e fatelo raffreddare ulteriormente.
Al momento di preparare il cocktail, mescolate il tè con il succo d'ananas e il succo di zenzero e servite con tanto ghiaccio, decorate il bicchiere a piacere.

Pesare 2,5g di prodotto per tazza (250ml), scaldare l'acqua fino alla temperatura di 100° C quindi lasciare in infusione per circa 3-4 minuti. - See more at: http://www.buonodavvero.com/italian/te-e-infusi/te-neri-aromatizzati/masala-chai-bio.html#sthash.7ymHo74X.dpuf

Buonodavvero

Tè freddo: tecniche d’infusione e i metodi per prepararlo a regola d'arte

lunedì, giugno 24, 2013

Vivo a Trieste, la città del caffè, forse per questo motivo nella mia famiglia d’origine ne abbiamo sempre consumato in abbondanza.
Il tè è entrato a far parte della mia vita in età adulta, e negli ultimi anni, complici anche alcuni viaggi nei paesi asiatici, è diventata un po' una fissazione. Adoro una bella tazza fumante nei freddi pomeriggi d'inverno e trovo non ci sia nulla di meglio di un bicchiere di tè ghiacciato, quando fa molto caldo.
Sono diventata, però, anche piuttosto esigente: il tè mi piace, ma deve essere fatto con cura, e dev’essere di buona qualità. La differenza tra una buona tazza di tè e una scadente si sente, non c'è nulla da fare.
Recentemente ho avuto il piacere di conoscere Luca Garrotta, che assieme a sua moglie Taeko Murata ha avviato un'attività, che ruota proprio attorno al mondo del tè.
Luca e Taeko lavorano con passione, hanno un negozio a Varese, e gestiscono parallelamente anche il trade online dei loro prodotti attraverso il sito “Buonodavvero”.
Chi mi conosce bene sa che sono una convinta sostenitrice degli acquisti online, perché consentono spesso di procurarsi prodotti difficilmente reperibili, soprattutto se non si abita una grande città, come nel mio caso. Mi sono quindi avvicinata con piacere alle proposte di “TeainItaly” e ho accettato di collaborare con loro, da un lato perché mi piace l'ampia gamma di prodotti offerti, alcuni davvero particolari, e dall’altro perché mi sono trovata in sintonia con la loro “filosofia”.
Il loro obiettivo è offrire prodotti genuini, a volte semplici, ma sempre rispettosi delle tradizioni e del territorio. Gli approvvigionamenti sono continui, perché entrambi credono fermamente che freschezza e stagionalità siano indispensabili. Quando ho ricevuto il loro pacchetto ho capito che quest’ultimo punto era assolutamente concreto, l’aroma che ciascun tè emanava era intenso e coinvolgente.
Il primo tè che ho voluto provare è stato quello al limone e zenzero, perfetto per rinfrescarsi in queste calde giornate. E così ho pensato a un post che raggruppasse tutti gli accorgimenti per avere un buon prodotto finale.

Le regole del tè freddo
1. Utilizzate della buona acqua
L'acqua filtrata, o un'acqua oligominerale in bottiglia non gasata, andranno benissimo, evitate l'acqua del rubinetto spesso troppo ricca di cloro

2. Usate una giusta quantità di tè
Raffreddando l’aroma del tè diventa più blando, utilizzate almeno 5 cucchiaini di tè per litro d’acqua

3. Rispettate i tempi d’infusione
I tempi d’infusione sono importanti sia che prepariate il tè caldo, sia scegliate di prepararlo freddo. Un’eccessiva infusione renderà il vostro tè amaro e poco gradevole. Qualora lo preferiate dall’aroma più intenso, aumentate il quantitativo di prodotto utilizzato, per averlo meno intenso, invece, diminuite brevemente il tempo d’infusione. Seguite le indicazioni della confezione, se lo facciamo per la pasta, lo possiamo fare anche per il tè!

4. Zuccherate il tè quando è caldo
Zuccherate il tè quando è caldo per permettere allo zucchero di dissolversi completamente. In alternativa, ed è quella che io preferisco, preparate uno sciroppo di zucchero, in modo da consentire a eventuali ospiti di scegliere di consumarlo secondo il proprio gusto.
Per lo sciroppo di zucchero: sciogliete una tazza di zucchero in una tazza d’acqua bollente e fate cuocere fino a quando lo zucchero risulterà completamente sciolto.

5. Fatelo raffreddare a temperature ambiente prima di riporlo in frigorifero
Mettere il tè ancora caldo in frigorifero, oltre ad essere antiecologico, renderà il vostro tè torbido, lasciatelo, quindi, raffreddare a temperatura ambiente prima di spostarlo nel frigorifero

6. Consumatelo “fresco”
Cercate di preparare il giusto quantitativo di tè, perché il suo aroma sarà migliore se preparato “fresco”. Evitate di conservarlo per più di 2 giorni.

Le tecniche di infusione per il tè freddo
Infusione a caldo
Portate l'acqua fin quasi all'ebollizione, versatelo sulle foglie di tè e fate riposare per il tempo previsto da ciascun tipo (dai 3-5 minuti in media), Filtrate, zuccherate (se lo gradite), fate raffreddare a temperatura ambiente e poi completate il raffreddamento in frigorifero. Servite con ghiaccio.
Utilizzate in media 5 cucchiaini di tè, o 3 bustine (se non utilizzate le foglie) per litro d'acqua.

Infusione nel ghiaccio
In Giappone è diffusa anche un'infusione nel ghiaccio: l'aroma del tè viene estratto lentamente, mentre il ghiaccio si scioglie, ottenendo un tè più concentrato dall'aroma più intenso.
Generalmente questo tipo di infusione viene consigliata per il tè verde.
Utilizzate 2 cucchiaini di tè per 6 cubetti di ghiaccio ottenuto da acqua filtrata

Infusione in acqua fredda
E' il tipo d’infusione che preferisco, basta organizzarsi per tempo. Il tè viene messo in infusione in acqua fredda, per un periodo prolungato, in questo modo l'estrazione è lenta e contiene meno caffeina. Il metodo è ottimo anche per le tisane.
In una caraffa ponete 5 cucchiaini di tè, che andrete a coprire con 1 litro d'acqua fresca, mescolate, coprite e mettete in frigorifero per tutta la notte.
L'indomani mattina, filtrate e servite con ghiaccio e dello sciroppo di zucchero a parte.

E come dicono nel loro sito Luca e Taeko: “riprendiamoci il nostro tempo, prima che sia troppo tardi e ritroviamo il piacere di rilassarci davanti ad un meraviglioso tramonto”, magari - aggiungo io - sorseggiando un buon bicchiere di tè freddo.


Nella foto: Tè al limone e zenzero bio: tè verde (66%)*, zenzero a pezzetti* (18%), scorze di limone* (7%), citronella*, *provenienti da coltivazioni biologiche
Infusione:2-3 minuti, Acqua a 80°, 2,5 gr/250 ml


Via Avegno, 8 - 21100 Varese (VA)
Lun: 15.00 - 19.00
Mar - Sab: 9.30 - 12.30, 15.00 - 19.00
Tel. 0332 195 1505 
e-Shop: www.buonodavvero.com

Cucina leggera

Mezzi rigatoni integrali con peperoni, pomodorini, rucola e ricotta di capra

venerdì, giugno 21, 2013


Finalmente l'estate è arrivata, e ha portato con sé il sole e il caldo. Diciamolo, ci voleva proprio ! 
Mi piace che la bella stagione si veda anche nei piatti, mi piacciono i colori, perché mi mettono allegria, danno energia e questa pasta risponde sicuramente a questi requisiti.
Ho scelto un condimento a base di verdure, arricchito con la ricotta di capra, da abbinare ai mezzi rigatoni di semola integrale bio di Pasta Delverde.
Trovo che il connubio sia perfetto per un piatto salutare, che potrete consumare caldo, ma anche tiepido.
Un ringraziamento a Pasta Delverde per la selezione di prodotti inviati, e per lo spazio che mi hanno dedicato sulla loro pagina all'interno della "Cucina Italiana", che sarà da domani in edicola.

Mezzi rigatoni integrali con peperoni, pomodorini, rucola e ricotta di capra
Ingredienti per 4 persone
peperoni gialli 2
pomodorini ciliegia 200 gr
rucola un paio di manciate
ricotta di capra 200 gr
sale
olio extravergine d'oliva

Lavate i peperoni, e poneteli in forno caldo a 180° fino a quando la pelle si sarà scurita. 
In un'altra teglia sistemate i pomodorini tagliati a metà, con la parte tagliata rivolta verso l'altro, conditeli con un po' d'olio, un pizzico di zucchero e un po' di sale e infornateli assieme ai peperoni. Cuoceteli per una ventina di minuti. 
Quando i peperoni saranno abbrustoliti e la pelle si sarà raggrinzita. riponeteli  in una busta di plastica o un sacchetto di carta e lasciateli riposare. Dopo circa 10-15 minuti, eliminate la pelle. Mettete i peperoni in una ciotola, dopo averli tagliati a striscioline, aggiungete i pomodorini e la rucola tritata grossolanamente, salate, pepate e date un giro d'olio affinché il tutto si insaporisca.
Cuocete la pasta in acqua bollente salata, scolatela e conditela con il sugo di verdure cui aggiungerete la ricotta a ciuffetti. Completate con un giro di pepe e servite.

Dimora Storica il Torrione

"Ortensie in fiore" e "L'Unconventional dinner in white": due buone occasioni per passare il prossimo weekend in Piemonte

lunedì, giugno 17, 2013


Come vi avevo anticipato in questo post, domenica 23 giugno il Parco Storico della Villa al Torrione-Pinerolo, aprirà le sue porte, dalle 10 alle 18,  in occasione della fioritura delle ortensie.

Sarà un'occasione speciale per poter ammirare la fioritura di tante ortensie pregiate, di cui il parco è custode: oltre 65 specie di diversi colori che vanno dal blu, al rosso con moltissime sfumature intermedie.
L'organizzazione ha pensato a una giornata diversa dal solito, nel corso della quale si possa godere della quiete del parco, stando all'aria aperta in questo luogo di estrema bellezza e ricco di storia.
Il programma della giornata è articolato e adatto a soddisfare tutti, dai grandi ai piccoli: sono previste delle visite botaniche guidate, dimostrazioni di acquarello e di knitting, laboratori tematici sulle ortensie, cake design, letture magiche per bambini, passeggiata fotografica e concerto nel Parco.
In più, ricordando il dipinto di Manet “Le déjeuner sur l’herbe”, sarà possibile portare da casa il proprio cestino da picnic, e consumare la propria colazione in un'area dedicata e attrezzata, magari affondando i piedi nudi nell'erba soffice.


Ortensie in Fiore …l'eleganza di una campagna di altri tempi
Location: Parco Storico Il Torrione - Pinerolo
Quando: Domenica 23 Giugno 2013
Orario: dalle ore 10 alle ore 18
Prenotazione visita guidata al 0121322616 entro giovedì 20 giugno
Ingresso: ingresso per persona € 8,00
Ingresso gratuito per i bambini fino a 8 anni


Programma 23 06 Locandina Ortensie -page-001
Click sull'immagine per vedere il  programma ingrandito
Programma 23 06 Locandina Ortensie -page-002

La sera prima, se non avete impegni, e siete in zona non potete perdervi "L'Unconventional dinner in white" che si terrà sabato 22 a Torino. 
La data è stata svelata, la location rimane ancora segreta, ma siete ancora in tempo per aderire (per partecipare è indispensabile inviare una email di adesione a cenainbiancotorino@gmail.com) e organizzare così un bellissimo weekend fuori porta: una cena in bianco nella splendida cornice del capoluogo piemontese, nella sera del Solstizio d'estate, e una domenica di tutto relax nel Parco della Villa Al Torrione.
Due eventi tesi ad apprezzare la bellezza che ci circonda. Le nostre città che possono diventare luogo di ritrovo intelligente, rispettoso, elegante e la natura, che in questo periodo dell'anno si mostra in tutta la sua magnificenza ed è sempre pronta a essere ammirata, per chi ha la voglia di fermarsi un attimo.



Colazione - Merenda

Whoopie pie con ganache al cioccolato bianco e fragole

giovedì, giugno 13, 2013


E' stata una strana primavera, almeno qui a nord-est, con poco sole e clima piuttosto rigido. 
Però, uno degli aspetti positivi di queste giornate, oltre alla presenza di giardini, che sembrano prati inglesi, è il fatto che si possano preparare dei dolcetti un po' più ricchi con ingredienti di stagione come le fragole.
E' il caso di questi woopie pie, farciti con una deliziosa ganache al cioccolato bianco, con il tocco fresco delle fragole. 
Per la realizzazione delle "basi", ho utilizzato il Burro Occelli,  burro che si fa come una volta, con panne vive e scremate da latte ancora caldo di giornata.
I panetti hanno impresso un simbolo della montagna, e la confezione e i sigilli sono fatti a mano.Un burro buono da mangiare anche al "naturale", capace di rendere speciale anche il piatto più semplice.



Whoopie pie con ganache al cioccolato bianco e fragole
Ingredienti per 8 woopie pie
zucchero 175 gr
uova 1
latte 125 ml
farina 310 gr
lievito chimico 1 cucchiaino
un pizzico di sale
estratto naturale di vaniglia 1/2 cucchiaino

Per il ripieno
fragole 200 gr
zucchero a velo 1 cucchiaio
cioccolato bianco 100 gr
panna 250 ml

La sera prima di preparare i woopie pie, avviate la ganache. Scaldate molto bene 50 ml di panna e versatela a più riprese sul cioccolato tagliato a piccoli pezzetti. Mescolate con cura, cercando di ottenere un composto omogeneo e liscio. Aggiungete la panna rimanente ed eulsionate con l'aiuto di un mixer ad immersione. Conservate il composto coperto in frigorifero per tutta la notte. L'indomani montate la ganache con le fruste elettriche.
Per i whoopie pie, preriscaldate il forno a 170°. Montate il burro con lo zucchero fino a quando l'impasto diventa soffice, aggiungete quindi, l'uovo, la vaniglia e il latte. Incorporate la farina, setacciata con il lievito e il sale, fino a quando gli ingredienti risulteranno ben incorporati.
Su una teglia ricoperta da carta forno, appoggiate 16 cucchiaiate di composto, schiacciatele leggermente con un cucchiaio e abbiate l'accortezza di lasciare un po' di spazio, tra l'una e l'altra, poiché in cottura l'impasto tenderà ad allargarsi.
Cuocete per 15 minuti, o comunque fino a  quando l'impasto risulterà cotto e lievemente dorato.
Lasciate raffreddare i dolcetti, farciteli con la ganache, magari utilizzando una sac à poche, e le fragole tagliate a piccoli pezzetti, che avrete addolcito con un cucchiaio di zucchero a velo.
Coprite la base farcita con un'altro dolcetto e serviteli cosparsi di zucchero a velo.






Manifestazioni-Saloni-Eventi

Unconventional Dinner in white - Torino 2013

martedì, giugno 04, 2013




E' passato poco meno di un anno da quando Torino è stata il palcoscenico di un flash mob, esclusivo per l'Italia, che ha fatto confluire nel capoluogo piemontese circa 2500 persone.
Si è trattato di un evento unico, una Cena in Bianco a sopresa, in Piazzetta Reale.
L'obiettivo dell'organizzatrice, Antonella Bentivoglio d'Afflitto, era quello di offrire alle persone l'opportunità di riunirsi e vivere la propria città in modo educato e civile, condividere uno spazio particolare per una cena non convenzionale sotto le stelle, scegliendo come carattere distintivo dell'evento "l'all white" dalle tovaglie all'abbigliamento.

L'organizzatrice: Antonella Bentivoglio d'Affllitto
Quest'anno si replica, la data è ancora segreta, ma con buona probabilità non verrà fissata prima del 15 giugno. 
Ancora una volta sarà possibile partecipare a un "Unconventional Dinner", sobrio ed elegante, in un luogo a sorpresa della città, di bianco vestiti. 
A differenza di altre città internazionali, come Parigi e New York, a Torino la partecipazione è gratuita e aperta a tutti, anche ai più piccoli.
L'obiettivo è quello di condividere il piacere di stare a tavola tutti insieme, ritagliarsi un momento di relax dalla frenesia della vita quotidiana, "riappropriarsi" del territorio, godendo delle bellezze della città in un'atmosfera quasi cinematografica in cui il bianco è il colore predominante.
Unconventional Dinner in white - Torino 2013

Data e luogo della città: segreti
Partecipazione all'evento: tutti possono partecipare, l'evento è gratuito
Come partecipare:
Per partecipare è indispensabile inviare una email di adesione a cenainbiancotorino@gmail.com

La cena sarà organizzata in uno spazio pubblico, gli iscritti troveranno indizi su data e luogo sul
sulle pagine Facebook dell’iniziativa 2013 : CENA IN BIANCO TORINO 

Le Regole base:
  • ciascuno porta da casa tavoli e sedie bianche e la cesta o la borsa da picnic con le vivande necessarie per la cena
  • la tovaglia dovrà essere rigorosamente in tessuto bianco
  • sono bandite stoviglie di plastica o carta
  • niente lattine, ne bottiglie di plastica. 
  • la tavola dovrà essere ben apparecchiata, potrà essere semplice, ma carina ed elegante
  • da bere acqua e vino, la tradizione in tavola. Vietati i superalcolici.
 Il galateo della Cena in bianco
  • apparecchiare
  • cenare con la famiglia e gli amici
  • sparecchiare
  • ritirare tutte le proprie cose, senza lasciare tracce ne briciole e portando via tutto ciò che avanza
  • un solo colore ad unire tutto e tutti - il bianco - per una serata in cui i cittadini diventano“attori” di questa pièce unica. Alla base il rispetto e la cura di una semplice regola delle “4E”, Educazione - Estetica - Eleganza - Etica.

Link dell'evento 2012 e ai social
Il filmato dell'evento 2012

Twitter:
@cenainbiancoto
#cenainbiancoto13

Pinterest:
UNCONVENTIONAL DINNER TORINO® CENA IN BIANCO


Se siete nei paraggi, come potete non andarci? Questo evento è troppo "cool" ;-)







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