Feste di compleanno

Torta alla Nutella di Nigella

lunedì, giugno 21, 2010

Il tempo me lo permette, e così vi posto l'ultima torta supercioccolatosa di cui vi parlavo e che ho preparato a Camilla per festeggiare il suo compleanno in famiglia.
Premetto che nel corso dell'ultimo anno Camilla è ovviamente cambiata molto, è cresciuta fisicamente si è evoluta dal punto di vista dell'autonomia, e alcune vecchie passioni come la Kitty, sono state scalzate da nuovi elementi d'attrazione. Non si può vivere senza i libri di Richard Scarry, abbiamo scoperto una nuova passione nella fattoria e tutto ciò che le ruota attorno, passiamo le ore a giocare con i trenini.
Altre cose, invece, si sono consolidate: nessuna giornata che si rispetti può iniziare senza una fetta di pane con la Nutella, diamo di testa per gli smarties, nulla potrà mai scalzare l'amore per la famiglia Barbapapà e per le costruzioni, nessuna merenda è più gradita del lamponi o dei cracker con il grana.
E così, proprio per soddisfare questa passione per la Nutella, mi sono messa a caccia di un dolce che la contenesse. Le ricette sono molteplici, ma cercavo qualcosa in cui la crema di nocciole fosse compresa, ma non troppo evidente.
Ho trovato questa ricetta di Nigella, che mi sembrava potesse ben adattarsi alle mie aspettative.
Si tratta di un primo strato di torta, che fa da base, in cui oltre alla nutella ci sono le nocciole tritate, e che viene poi ricoperto da una ganache al cioccolato fondente. La torta viene decorata con delle nocciole, nel mio caso sostituite con gli smarties.
Il risultato è notevole, anche perché, come speravo, l'aroma della crema di nocciole si sente, ma non sovrasta il dolce.
Con questa ricetta vi saluto, me ne vo' per una settimana in Germania. Vado a mangiarmi un po' di trotine fresche, e ad assaggiare la vera Torta della Selva Nera.

Come si dice dalle mie parti:  un "baseto" (bacino)  a tutti. A presto!


Nutella cake
Ingredienti per uno stampo da 23 cm di diametro

per la torta
uova grandi 6
sale 1 pizzico
nutella 1 confezione da 400 gr
rum 1 cucchiaio (io l'ho omesso)
burro morbido 115 gr
nocciole tritate 100 gr
cioccolato fondente fuso 120 gr (io ho usato il 70%)

per la copertura
nocciole 100 gr (io ho usato gli smarties)
panna fresca 125 ml
rum 1 cucchiaio (io l'ho omesso)
cioccolato fondente 125 gr (io ho usato il 70%)
Montate a  neve le chiare d'uovo con il sale. Nel frattempo fate fondere il cioccolato a bagnomaria e lasciatelo intiepidire.
In un'altra ciotola, montate il burro con la nutella, aggiungete i tuorli uno alla volta, e le nocciole tritate.
Prima di aggiungere i tuorli aspettate che quello precedente sia stato assorbito perfettamente. Unite il cioccolato fuso al composto di nutella e nocciole, quindi unite un paio di cucchiaiate di chiare montate, per alleggerire il composto e poi procedete con le chiare rimaste, unendole gradatamente e mescolando dal basso verso l'alto affinché non sgonfino.
Versate il composto in uno stampo a cerniera da 23 cm, precedentemente imburrato e cuocete a 180° per 40 minuti. A cottura ultimata il dolce dovrebbe iniziare a staccarsi dalle pareti.

Tostate in un padellino antiaderente le nocciole fino a che assumeranno una colorazione dorata, attenzione a non cuocerle troppo perché rischiano di bruciare.
In un padellino versate la panna e il cioccolato a pezzetti e mescolate a fuoco dolce, fino a quando il cioccolato sarà fuso e avrà assunto una consistenza cremosa.
Trasferite la torta su un piatto da portata, ricoprite con la crema al cioccolato tiepida, lasciate rapprendere brevemente e poi decorate con le nocciole.
Si conserva in frigorifero per alcuni giorni. Se vi va servitela con un po' di panna montata extra.



Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Serena di "Tentar non nuoce" dal titolo: "Che mondo sarebbe senza Nutella?"

Cheesecake

La torta della Cami: Cheesecake di ricotta e latte condensato con glassa al cioccolato

sabato, giugno 19, 2010



La torta della Camilla quest'anno è stato un delirio, innanzitutto perché il tema richiesto erano i Barbapapà, e vi dirò che quando sono andata a prendere i colori alimentari per la decorazione e mi sono vista una cialda con tutta la famiglia bell'e pronta sono stata seriamente tentata di acquistarla.
Poi mi son detta: "No dai, faglieli tu questi Barpapapà" e così mi sono messa a fare mamma e papà, utilizzando il solito MMF. Ho scritto il nome della festeggiata utilizzando i colori dei Barbabebè e fin qua tutto bene.
Poi è arrivato il momento della torta. La torta era già stata testata ed era il frutto dell'unione di due ricette: la base e la glassa a specchio della cheesecake allo yogurt greco di Imma (che tra parentesi ho preparato ed è una delizia) e la crema di Pan con l'olio e della sua Torta con ricotta e latte condensato.
La torta di prova era andata bene, era piaciuta agli assaggiatori e tutto era andato per il meglio.
Il giorno della festa di compleanno di Camilla la giornata era torrida, e io non ho avuto il tempo di far fare al dolce i miei soliti riposi.
Ho completato la torta troppo a ridosso della festa, la glassa a specchio non ha solidificato come avrei desiderato, e la torta al momento del servizio ha iniziato a dare dei segni di cedimento ai lati.
Mi è un po' spiaciuto, probabilmente anche a causa delle dimensioni del dolce avrei dovuto finire il tutto almeno la sera prima, se non addirittura il pomeriggio, in modo che la torta avesse tutta la notte e parte del giorno per stabilizzarsi.
A parte questo il dolce rimane molto buono e fresco e i bambini hanno gradito colpiti, più che dalle prime crepe, dai Barbapapà e dagli smarties sparsi qua e là.


Cheesecake di ricotta e latte condensato con glassa a specchio

Ingredienti per una tortiera rettangolare da 25 cm x 35 cm
25 persone circa
le dosi e il procedimento sono quelli di Imma e Pan con l'olio adattati allo stampo grande

per la base
biscotti digestive 600 gr
cioccolato fondente 90 gr
burro 270 gr

per la crema
ricotta 1 kg 250 gr
panna fresca 750 gr
latte condensato 850 gr
latte 15 cucchiai
gelatina in fogli 20 gr

per la glassa a specchio
panna liquida 150 gr
acqua 150 gr
zucchero semolato 240 gr
cacao amaro 90 gr
fogli di gelatina 5

Sbriciolate i biscotti, aggiungete il cioccolato grattugiato e il burro fuso tiepido. Amalgamate gli ingredienti e versateli alla base dello stampo apribile direttamente sul vassoio di servizio e lasciate riposare in frigorifero.
Per la crema, montate la ricotta e il latte condensato con delle fruste elettriche. Montate la panna, aggiungetela al composto di ricotta e latte condensato mescolando delicatamente dal basso verso l'alto affinché non si sgonfi. Unite a questo punto la gelatina. La gelatina va messa in ammollo in acqua fredda, poi strizzata e quindi sciolta nel latte caldo, quindi lasciata intiepidire prima di aggiungerla alla crema.
Ricoprite il fondo di biscotti con al crema e rimettete in frigorifero a solidificare.
Quando il composto è ben rappreso si può ricoprire con la glassa a specchio.
Mescolate zucchero, acqua, panna e cacao, e portate ad ebollizione su fuoco medio. Fate sobbolire per qualche minuto. Mettete a bagno la gelatina in acqua fredda, strizzatela e aggiungetela quindi alla salsa di cacao calda. Mescolate, setacciate, e, una volta tiepida, distribuitela sulla superficie della torta. Non spatolatela, ma fatela cadere dolcemente su tutta la superficie. Lasciate in frigorifero per alcune ore, meglio tutta la notte.

NOTE: direi che per realizzare una torta da 23 cm di diametro, dovreste dividete per 3 le dosi della base e della glassa e per 4 quelle della crema (facendo qualche arrotondamento).

Cucina leggera

Riso freddo con pesto di rucola e gamberetti

mercoledì, giugno 16, 2010

Prima di propinarvi altre due torte, di cui una super cioccolatosa, servite per i festeggiamenti dei 3 anni di Camilla, ho pensato di riportare la ricetta di questo piattino estivo che ben si adatta alle temperature torride di questi giorni.
Un piatto di riso freddo, che potete preparare anche la sera prima (ma non di più, visto che ci sono i gamberetti) e poi conservare in frigorifero, sigillato con della pellicola trasparente, fino al pranzo del giorno dopo.
Un piatto fresco e dai colori estivi, tanto per non preparare la solita insalata di riso.

Riso freddo con pesto di rucola e gamberetti

Ingredienti per 4 persone

riso parboiled 280 gr
rucola 4 manciate
olio extravergine di oliva
sale
pomodorini 300 gr
gamberetti 250 gr

Lessate il riso, scolatelo per bene, conditelo con un giro d'olio e fatelo raffreddare.
Preparate la salsa di rucola: sbollentate due  manciate di rucola in acqua bollente e frullatele con le due manciate fresche rimanenti unendo gradatamente dell'olio fino ad ottenere un composto cremoso. Salate e mettete da parte.
Incidete una croce sulla parte superiore della pelle dei pomodorini e tuffateli in acqua bollente per pochi minuti. Scolateli e quando sono freddi togliete la pelle, e tagliateli a cubetti.
Saltate per pochi minuti i gamberetti in una padella con poco olio e sale e poi fateli raffreddare.
Condite il riso, ormai freddo, con il pesto di rucola, i gamberi e il pomodoro. Tenete al fresco fino al momento di servire.

NOTE: assemblate tutto a freddo, se volete evitare l'effetto "mattone" ...Non c'è niente di peggio del riso freddo agglomerato.

Cioccolato

Crostata Mississippi ossia una goduria al cioccolato

giovedì, giugno 10, 2010


Finalmente, dopo millenni, sono riuscita a preparare questa torta. E' da moltissimi anni che questa crostata mi tenta dalle pagine del libro "Delizie al forno" , ma non avevo mai trovato l'occasione per farla, e, con il senno di poi devo dire, che è stato proprio un peccato.
E'una bontà: certo, per oggi non facciamo il calcolo delle calorie, e vi chiederei un bonus anche per il prossimo post, perché a giugno da noi si festeggiano due compleanni e quindi ...
Il compleanno di mio marito è stato il pretesto per assaggiare questa crostata, ed Ã¨ piaciuta a tutti, anzi, mia sorella ha addirittura sentenziato: "la miglior torta che tu abbia mai preparato".
Non so se sia la migliore, dipende dai gusti, ma indubbiamente è una torta goduriosissima e molto interessante anche dal punto di vista della preparazione.
E' composta da un guscio di frolla al cacao, uno strato di crema che prima si gonfia e poi si affloscia (creando un palpito a chi la prepara) per fare spazio alla panna. Questa Missisippi rientra nella categoria di torte che il giorno dopo essere state preparate sono ancor più buone.

Crostata Mississippi
Ingredienti per 8 persone ( stampo a cerniera da 23 cm)

Pasta
farina setacciata 225 gr
cacao amaro 2 cucchiai
burro 150 gr
zucchero 25 gr
acqua fredda 1-2 cucchiai

Farcitura
burro 175 gr
zucchero di canna 250 gr
uova leggermente sbattute 4
cacao amaro setacciato 4 cucchiai
cioccolato fondente 150 gr
panna 300 ml

Per decorare
panna montata 425 ml
riccioli di cioccolato

Per la pasta: in una ciotola setacciate la farina e il cacao e incorporate il burro. Lavorate con le dita fino a che otterrete un composto granuloso, aggiungete lo zucchero e l'acqua fredda necessaria ad ottenere una pasta morbida. Fate riposare in frigorifero per 30 minuti. (io ho utilizzato una frolla al cacao preparata precedentemente per un'altra ricetta).
Stendete la pasta in uno stampo a cerniera di 23 cm, ricoperto da carta forno. Coprite con dei fagioli secchi e cuocete in forno a 190° per 15 minuti. Sfornate togliete i legumi e proseguite la cottura per latri 10 minuti.

Per la farcitura lavorate in una ciotola burro e zucchero, e incorporate le uova una alla volta, facendo attenzione che il composto abbia assorbito tutto il liquido prima di aggiungerne dell'altro. Aggiungete il cacao e quindi il cioccolato sciolto e lasciato intiepidire. Completate con la panna.
Versate la crema sulla pasta, abbassate il forno a 160° e cuocete per 45 minuti circa, fino a che la crema sarà leggermente rassodata.
Fate raffreddare la crostata e sformatela sul piatto da portata.
Completate la crostata, ormai fredda, con la panna montata e i riccioli di cioccolato. Conservate in frigorifero fino al momento di servire.


NOTE: come vi dicevo la torta si gonfia e poi collassa. Non preoccupatevi, va bene così, avrete il letto per quella "contenuta" quantità di panna montata. ;-)




Estate

Spaghetti con pesto di capperi e pomodorini al forno

venerdì, giugno 04, 2010



Ho dato ufficialmente il via ai piatti estivi: veloci, facili e colorati. Questa pasta a casa nostra è fra le più apprezzate. Al mattino, o addirittura la sera prima, si possono preparare il pesto e i pomodorini, e a mezzogiorno basta buttare la pasta e in pochi minuti il pranzo è fatto. E' perfetto dopo una mattinata in spiaggia: il mare stanca non solo i bambini, ma anche le mamme ;-)


Spaghetti con pesto di capperi e pomodorini al forno

Ingredienti per 4 persone

pomodorini 500 gr
olio extravergine di oliva
origano
capperi dissalati 4 cucchiai
pomodori medi 2
mandorle pelate 50 gr
prezzemolo tritato 2 cucchiai
basilico 2 cucchiai
peperoncino un pizzico

Tagliate i pomodorini a metà, metteteli in un unico strato in una teglia da forno, salate, oliate e cospargete con un po' di origano, mescolate per distribuire il condimento e cuocete a 160° per 20 minuti.
Preparate il pesto frullando i capperi con i pomodori, cui avrete tolto la pelle e i semi, le mandorle, il prezzemolo, il basilico, il peperoncino e l'olio necessario ad ottenere una crema omogenea.
Nel frattempo cuocete gli spaghetti, condite con il pesto, se necessario allungate con un po' d'acqua di cottura e completate con i pomodorini al forno e il loro "sughetto".

NOTA: non scrivo quasi mai "usate questo ingrediente piuttosto che un'altro", perché credo che ognuno debba essere libero di fare un po' quello che vuole in cucina: in questo caso però, vi consiglierei di non sostituire i capperi sotto sale con quelli in salamoia, perché il sapore del piatto verrebbe irrimediabilemente compromesso.

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