#LeMerendediCamilla
Ecco l'ultima uscita di #LeMerendediCamilla con la Torta magica e buone vacanze a tutti i bimbi
giovedì, giugno 12, 2014
Eccoci qua, la scuola è finita e sono arrivate per i bimbi le meritate vacanze.
Completiamo oggi questo “percorso di merende”, che ci ha accompagnato durante tutto l’anno scolastico con le ultime settimane di maggio.
La ricetta che vi propongo è quella della torta magica, molto presente in rete. Si tratta di una torta con tre strati distinti e consistenze diverse, che a piacere può essere aromatizzata in diversi modi.
E’ una torta ottima gustata fresca, quindi si adatta bene alla stagione calda, magari accompagnata con una composta di frutta estiva.
La torta magica
Ingredienti per circa 16 pezzi
(ricetta presa da qui )
4 tuorli a temperatura ambiente
150 g di zucchero semolato
1 cucchiaio d'acqua
125 g di burro
115 g di farina "00"
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
un pizzico di sale
500 g di latte intero
4 albumi a temperatura ambiente
4 gocce di aceto
zucchero a velo per la finitura
Fate fondere il burro a bagnomaria e lasciatelo raffreddare. Intiepidite il latte e ponetelo da parte.
Montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungere l'acqua e il burro e continuare a montare per un paio di minuti.
A questo punto setacciate la farina e amalgamate il tutto, aggiungete la vaniglia, il sale ed il latte, un po' per volta, e mescolate fino ad ottenere una sorta di pastella omogenea e piuttosto liquida.
Montate a neve gli albumi con l'aceto e incorporateli al composto con delicatezza.
Versate l'impasto in uno stampo quadrato da 20 cm di lato, imburrato o rivestito con carta forno, e cuocere in forno statico preriscaldato a 160°C per circa 45minuti, o fino a quando la superficie del dolce risulterà ben dorata. Prima di sfornare fate la prova dello stecchino.
Lasciate raffreddare per almeno 3 o 4 ore nello stampo, prima di affettare, ancora meglio se la passerete per qualche tempo in frigorifero prima di assaggiarla.
Prima di servire spolverare con zucchero a velo.