Un salto oltre confine da Igor Peresson all' Etna: una pizzeria con tante sorprese nel forno
martedì, aprile 16, 2013
Ho
conosciuto Igor Peresson durante la manifestazione Olio Capitale, tenutasi a
Trieste tra il 1-4 marzo scorso.
Igor
è un giovane cuoco sloveno, di origine italiana, che mi ha colpito immediatamente:
attento alla qualità dei prodotti, ama la territorialità e ricerca quanto più
possibile materie prime a km0.
Mi è
parso da subito un ragazzo tranquillo, serio, molto professionale.
Il
piatto che ha scelto di far assaggiare al Salone è stato un pan brioche con
maionese all'arancio e petto d'anatra, affumicato personalmente nel suo
ristorante; ho capito in quel momento che dovevo mangiare da lui al più presto.
La
logistica era dalla mia: il suo locale, la Picerija Etna, si trova a Divaca, comune a pochi chilometri dal confine di
Fernetti, in provincia di Trieste e dista appena 20 minuti dalla mia
abitazione.
Finalmente
domenica io, mio marito e la Cami abbiamo deciso di pranzare all’Etna.
Peresson
ha creato un locale molto particolare che unisce un’ottima cucina ad una pizza
stratosferica.
Il
luogo è appartato, poco visibile, quei posti in cui difficilmente si arriva per
caso.
E' un
piccolo locale moderno (45 posti), senza troppi fronzoli, con un servizio
estremamente cortese, personale sorridente e presente, ma non per questo pressante.
Molte
le pizze presenti a menù, con una sezione dedicata anche a quelle bianche, e
come è giusto che sia, un menù più contenuto per il ristorante.
Abbiamo
scelto una pizza della casa, l'Etna. Un vulcano farcito con pomodori
semi-secchi, prosciutto, ricotta, e mozzarella.
La
pizza è decisamente ottima: Peresson utilizza farine macinate a pietra del Molino Quaglia,
quindi una garanzia, una buona lievitazione, ingredienti di prima qualità sono
tutti elementi che permettono di ottenere un prodotto d'eccellenza.
Io ho ordinato una tartare di manzo, che oltre a soddisfare il palato, è stata
presentata in maniera molto gradevole, con cubetti di burro, germogli e sale nero
e l'originale accompagnamento di alcuni “grissinoni” appena sfornati.
Ho
assaggiato poi un primo piatto di ravioli con ricotta del Carso, crema di olive
verdi e limone.
Un
bel connubio di sapori, originale al punto giusto.
Non
potevamo non testare i dolci della casa: una panna cotta con salsa di fragole,
vere, il che non è cosa da poco in un’epoca in cui la maggior parte dei
ristoranti cosparge i propri dolci con orridi sciroppi preconfezionati, una
crema catalana con mango, molto buona e una cheesecake con base al cioccolato e
salsa di passion fruit, molto gradevole.
In
sintesi sia che voi scegliate una pizza, sia che preferiate i piatti della
cucina, rimarrete di certo soddisfatti.
I
prezzi sono assolutamente abbordabili, tanto per darvi alcuni riferimenti, la
pizza della casa viene € 8,00, un primo piatto rimane sui € 7,00 - € 8,00, un dolce
€ 4,00.
E'
possibile scegliere però anche un originale menù degustazione pizza (da
prenotare in anticipo) a € 35,00 e due menù gourmet di 5 o 7 portate.
Che
dire ? L'Etna è un locale semplice, che riserva grandi sorprese culinarie, un
ambiente giovane e divertente - a questo proposito vi lascio qui sotto le foto
“goliardiche” che trovate nei bagni ;.) -,
ma al tempo stesso professionale, che credo sia giusto sostenere e cui
non si può che augurare un futuro di successo.
Perdonate la qualità delle foto, ma ho usato il cellulare...
2 colazioni a letto
Peccato che sia cosi' lontano da casa mia, perche' mi sarebbe piaciuto sperimentare la sua pizza. Bellissimo il vulcano
RispondiEliminaSi in effetti non ti rimane proprio comodissimo ;-),ma chissà, magari in occasione di una vacanza....
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