Ciambelle di Natale con la semola rimacinata Senatore Cappelli
martedì, novembre 19, 2013
Qualche settimana fa ho accettato con piacere di partecipare al concorso organizzato da Mangiare Matera, di cui avevo letto sul blog di Teresa "Scatti golosi" .
Per il concorso veniva richiesto di realizzare una ricetta con una serie di prodotti lucani a base di grano duro, così mi sono subito messa in moto per far uscire qualche idea.
Trovo molto stimolante partire da un prodotto per creare un piatto,e poiché già orientata verso le feste, in maniera molto naturale ho pensato a delle ciambelle natalizie.
Questi dolci confezionati con la semola rimacinata Senatore Cappelli, si profumano con l'arancia e arrichiscono con canditi e uvette: ho voluto racchiudere il gusto del panettone in una ciambella.
Per quanto riguarda la cottura, ho scelto di friggerli, come nella tradizione, ma se preferite un prodotto più leggero potrete ovviamente optare per una cottura al forno.
Ingredienti per 15 ciambelle
farina di
semola rimacinata Senatore Cappelli 500 gr
lievito di
birra 12 gr
latte
tiepido 250 ml
burro 60 gr
tuorli
d’uovo grandi 3
zucchero
semolato 4 cucchiai + quello necessario per cospargere le frittelle
sale ½
cucchiaino
estratto di
vaniglia 1 cucchiaino
buccia di 1
arancia
uvetta
sultanina 60 gr
cedro
candito 40 gr
arancia
candita 40 gr
olio di arachide per friggere
In una
ciotola media, sciogliete il lievito con 60 gr di latte tiepido, 1 cucchiaio di zucchero e aggiungendo 40 gr di farina create un composto morbido, coprite e fate lievitare per
una mezz’ora o comunque fino a quando sarà raddoppiato in volume.
In una
ciotola più grande versate 460 gr di farina a fontana, ponete al centro il resto del
latte tiepido, l'estratto di vaniglia, il burro fuso tiepido, lo zucchero, il sale, la buccia dell’arancia e i tuorli e
mescolate brevemente.
Unite quindi
l’impasto lievitato e lavorate a lungo fino a quando il composto risulterà morbido e
liscio, unite a questo punto l’uvetta, i cedrini e l’arancia candita
distribuendoli quanto più uniformemente possibile.
Coprite con
della pellicola trasparente e fate lievitare per tutta la notte nella parte bassa del frigorifero.
L’indomani
mattina, date delle pieghe alla pasta (schiacciatela brevemente e portate i lembi esterni verso l'interno, donandole poi nuovamente una forma rotonda), fate lievitare per un’ulteriore oretta-oretta e mezza,
coperto e in luogo riparato.
Stendete
l’impasto su una superficie infarinata in un rettangolo alto di circa 1 cm, ricavate
dei cerchi aiutandovi con un grosso bicchiere o una ciotola, se non avete uno
stampo circolare, e create poi un foro al centro, potete utilizzare uno stampino
più piccolo o in alternativa creare un foro con il retro di un mestolo e far
poi roteare sull’indice la ciambella, in modo tale da allargare il buco per
bene. In questo
modo eviterete che in cottura il foro si richiuda.
Disponete le
ciambelle su una teglia ricoperta da carta forno e fate lievitare nuovamente, a
riparo da correnti d’aria, per una mezz’ora circa.
Friggete le
ciambelle in olio caldo, girandole dopo un paio di minuti e facendo attenzione
alla temperatura dell’olio, in modo che cuociano uniformante anche all’interno.
Sgocciolatele con cura e passatele poi nello zucchero semolato prima di
servire.
NOTE: potete congelare le ciambelle prima dell'ultima lievitazione per utilizzarle in un'altra occasione; sarà sufficiente toglierle dal freezer la sera prima e farle scongelare per tutta la notte, al riparo da correnti d'aria fredda, su una teglia ricoperta di carta forno e friggerle poi la mattina successiva.
Con questa ricetta partecipo al contest " Mangiare Matera"
nella categoria "Lievitati"
7 colazioni a letto
già mi piacciono le ciambelline normali, queste poi al grano senatore cappelli! ne rubo una:)
RispondiEliminaMi piace questa ciambella fritta natalizia! Da rifare sotto le feste, assolutamente!
RispondiEliminaTroppo troppo buone *_*
RispondiEliminaNon avrei mai pensato ad usare la semola per le ciambelline fritte. Meglio che non me le trovi davanti perchè non riuscirei mai a resistere alla tentazione
RispondiEliminaho un debole per le ciambelle, se sono ciambelline le adoro sinceramente!
RispondiEliminabuonissime queste ciambelle!! e che bello il tuo blog! ti seguo con piacere
RispondiEliminaValentina
GRAZIE a tutte ragazze, vedo che anche voi non sapete resistere alle ciambelline ;-) e poi con questo freschino, non c'è niente di meglio che una ciambellina e una tazza di tè fumante.
RispondiEliminaUn caloroso benvenuto a Valentina !!