Salsa al kren
giovedì, aprile 09, 2009La salsa di kren (o rafano che dir si voglia) è una ricetta che ho imparato dalla mia nonna. Questa salsa può essere servita come accompagnamento a dei wurstel o del lesso, ma si sposa benissimo anche con il prosciutto cotto.
I puristi direbbero che la radice va grattugiata a mano, ma francamente la trovo una pratica impossibile se non con l’ausilio di un paio di occhialini da piscina o una maschera da sub, quindi generalmente taglio la radice a pezzetti e poi la passo al mixer.
Avete presente cos’è affettare delle cipolle? Beh è nulla rispetto a grattugiare una radice di kren che, infida, oltre a colpire gli occhi, ti annienta anche le narici.
Quando la mangi però, è come una droga: la assaggi, inspiri, prendi fiato, ma poi non resisti e via di nuovo con un altro boccone.
In questa versione della nonna, la salsa viene “ingentilita” con un po’ di zucchero, giusto per renderla un po’ più abbordabile al palato. Si può mangiare sia calda, sia a temperatura ambiente e si conserva chiusa in frigorifero per un paio di giorni.
Ingredienti
Domani vi “posto” il mio accompagnamento preferito per la salsa al kren …
I puristi direbbero che la radice va grattugiata a mano, ma francamente la trovo una pratica impossibile se non con l’ausilio di un paio di occhialini da piscina o una maschera da sub, quindi generalmente taglio la radice a pezzetti e poi la passo al mixer.
Avete presente cos’è affettare delle cipolle? Beh è nulla rispetto a grattugiare una radice di kren che, infida, oltre a colpire gli occhi, ti annienta anche le narici.
Quando la mangi però, è come una droga: la assaggi, inspiri, prendi fiato, ma poi non resisti e via di nuovo con un altro boccone.
In questa versione della nonna, la salsa viene “ingentilita” con un po’ di zucchero, giusto per renderla un po’ più abbordabile al palato. Si può mangiare sia calda, sia a temperatura ambiente e si conserva chiusa in frigorifero per un paio di giorni.
Ingredienti
50 gr di kren (rafano) grattugiato
30 gr di pane grattugiato
25 gr di burro
250 ml di brodo
1 cucchiaio di aceto bianco
2 cucchiai di zucchero
Fate rosolare in un tegamino il pane grattugiato nel burro, aggiungete quindi tutti gli altri ingredienti e fate cuocere a fuoco lento per 15 minuti circa, mescolando spesso fino a che si formerà una salsetta densa.
30 gr di pane grattugiato
25 gr di burro
250 ml di brodo
1 cucchiaio di aceto bianco
2 cucchiai di zucchero
Fate rosolare in un tegamino il pane grattugiato nel burro, aggiungete quindi tutti gli altri ingredienti e fate cuocere a fuoco lento per 15 minuti circa, mescolando spesso fino a che si formerà una salsetta densa.
Domani vi “posto” il mio accompagnamento preferito per la salsa al kren …
2 colazioni a letto
Adoro lacrimare e sentire il naso che si libera mentre grattugio a mano un pezzo di kren, ma l'ultima volta che l'ho fatto era il secolo scorso e questa è una cosa che in India mi manca ma la sostituisco con il wasabi giapponese che ogni tanto trovo in tubetto.
RispondiEliminaNon conoscevo questa ricetta col rafano cotto ma ti terrò a mente. . . io lo mischiavo alla maionese ma non ricordo più i particolari, con cosa lo mangiavo?
Vorrei anche dirti che non hai i feed blogger, sebbene ne hai molti altri, e quindi se ti aggiungo ai miei links rimani sempre in fondo alla lista senza muoverti up quando pubblichi un post.
Ciao!
Si è vero il wasabi giapponese gli assomiglia tantissimo. Ti dico solo che in Italia, spesso spacciano per wasabi proprio una cosa preparata in grandissima percentuale proprio con il kren e mescolata ad una percentuale infima di prodotto giapponese.
RispondiEliminaVedo che hai risolto la faccenda dei feed. E' colpa mia a son di smanettare con l'html, di cui capisco pochino, ho fatto qualche casino ...