Gulasch di carne d'ispirazione ungherese
giovedì, ottobre 22, 2009Nella nostra famiglia, uno dei grandi piatti classici per l'autunno-inverno è il gulasch di carne.
Il gulasch ricetta di origine ungherese è ovviamente ben radicata sul nostro territorio ed è un piatto tradizionale, a cottura lenta.
L'utilizzo della pentola a pressione consente però di prepararlo nella metà del tempo, peraltro senza la necessità di sorvegliarlo troppo, e quindi, a mio modo di vedere, non rende l'operazione eccessivamente complicata.
Il gulasch ha poi altri due pregi:
1) si può preparare in anticipo, anzi direi che più "riposa", meglio è. Conservato chiuso in frigorifero, dopo uno-due giorni, dà veramente il meglio di sè.
2) con un po' di polenta o due patate lessate si completa e "risolve" il pasto.
Vi rimanessero due cucchiaiate di sugo, non buttatele, congelatele e alla prima occasione conditeci delle tagliatelle, vengono buonissime!
1) si può preparare in anticipo, anzi direi che più "riposa", meglio è. Conservato chiuso in frigorifero, dopo uno-due giorni, dà veramente il meglio di sè.
2) con un po' di polenta o due patate lessate si completa e "risolve" il pasto.
Vi rimanessero due cucchiaiate di sugo, non buttatele, congelatele e alla prima occasione conditeci delle tagliatelle, vengono buonissime!
Gulasch di carne
Ingredienti per 4 persone
600 gr di carne di manzo tagliata a cubetti (muscolo)
60 gr di burro
2 cucchiai d'olio
450 gr di cipolle
2 cucchiaini di paprika
1 cucchiaino di cumino
½ cucchiaino di maggiorana
300 ml d'acqua
100 gr di concentrato di pomodoro
sale
pizzico di zucchero
1 cucchiaio di maizena, al bisogno
In una pentola fate appassire le cipolle con il burro e l'olio, unite la carne e fate rosolare per 10-15 minuti.
Unite la paprika, il cumino e la maggiorana tritata e salate.
Aggiungete il pomodoro stemperato nell'acqua con mezzo cucchiaino di zucchero. Conviene stemperare il concentrato in un po' d 'acqua e poi aggiungere quella rimasta.
Coprite e cuocete a fuoco lento per 2 ore circa o comunque fino a che il sugo si sarà addensato e la carne risulterà morbida.
Alla fine potete aggiungere un cucchiaio di maizena, stemperata bene in poca acqua, per addensare ulterioremente il sugo e renderlo più vellutato.
Come vi dicevo, generalmente io utilizzo la pentola a pressione riuscendo così a dimezzare i tempo di cottura.
Se volete fare lo stesso, procedete così: stufate la cipolla, unite le spezie e la carne e rosolatela.
Aggiungete l'acqua e il pomodoro, chiudete e calcolate 25 minuti dal sibilo.
Aprite e fate sobbollire lentamente per altri 20 minuti. Aggiungete un cucchiaio di maizena sciolto in un po' d'acqua e fate addensare.
Il piatto è ottimo con polenta o delle patate che potete cuocere, senza buccia, tagliate a pezzettoni direttamente nella carne durante gli ultimi 20 minuti di cottura.
14 colazioni a letto
Hai ragione è un gran piatto, versatile e completo, con questa ricetta mi hai fatto ricordare che la mia penola a pressione è passata a miglior vita da diversi mesi, urge rimpiazzarla!!buonanotte
RispondiEliminabuonissimo adoro il goulash! io di solito utilizzo spezie differenti, proverò con quelle che hai usato tu la prossima volta! un bacione
RispondiEliminaCiao sabri, prova a farlo con la guancia, viene una meraviglia!!
RispondiEliminaQuando vengo da te mi sento "a casa" Un abbraccio!
A volte faccio delle quenelles di polenta e le condisco col sugo (me lo ha insegnato una signora a Veglia!! Prova.
Sono sempre contenta quando vedo ricette per la pentola a pressione... per me è ancora una sconosciuta!
RispondiEliminaadoro il gulash e adesso che ho la pentola a pressione non vedo l'ora di farlo!
RispondiEliminaUn bacione e grazie per le tempistiche
fra
Con questi primi freddi, qui siamo già arrivati a 2°C la settimana scorsa, direi che per riscaldarsi questo bel piatto di gulasch é la cosa migliore. Baci!
RispondiEliminaStrepitoso il gulasch...ho ancora il ricordo di quando sono stata a Budapest e l'ho mangiato. Quasi quasi lo faccio anche io :).
RispondiEliminaBuon weekend!
MILLA: io uso parecchio la pentola a pressione, anche per le minestre, pensa che mia nonna la utilizzava per il risotto e le veniva una meraviglia. Io non ho mai osato tanto …
RispondiEliminaMICAELA: che cosa ci metti?
SOLIDEA: grazie ci proverò sicuro, mi piace l’idea delle quenelles di polenta
FRA: si con la pentola a pressione spesso il problema e decidere i tempi
KRISTEL: non vi invidio. Qua dopo un primo freddo siamo tornati ai 15 e non ci si può lamentare
LISA: fortunata, io l’ho mai mangiato nel paese d’origine, chissà che prima o poi non riesca a visitarlo!
FURFECCHIA: bene allora se me ne vengono in mente altre, di ricette nella doppia versione, le posto
RispondiEliminanon mi ricordo se ho mai fatto il gulash, ma ora che la stagione si presta a questo genere di piatto potrei cominciare con il tuo, buona domenica!
RispondiEliminaAmo moltissimo, in inverno brasati e stufati. Il gulasch poi l'ho fatto varie volte, accompagnandolo con quei gnocchetti di farina (spatzle ?).
RispondiEliminaMa come lo preparava l'amica ungherese di mia mamma, con la paprica portata dall'ungheria... mai più mangiato.
Albertone
Dimenticavo: la tua ricetta la passo a mia mamma, che è una maga con la pentola a pressione.
RispondiEliminaO meglio, per me è dotato di poteri magici chiunque sappia cucinare con la "pentola sbuffante" ;)
Albertone
ASTROFIAMMANTE: si è proprio perfetta, per l'inverno
RispondiEliminaCLAMILLA: grazie per la visita, parteciperò con piacere alla tua raccolta
ALBERTONE:Si buoni gli spatzle, pensa sono stati la nostra cena di ieri sera! Per la paprika immagino, anch'io ne ho ricevuto un pacchetto di quella "originale" in regalo. In questo caso le spezie fanno il piatto. La pentola a pressione è caduta un po' in disuso, ma in verità è molto pratica,secondo me è stata ingiustamente accantonata a favore di altri ausili.
Troppo buono!!!
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